Un teatro di tela abitato dalle divertenti teste di legno che rispondono al nome di Fagiolino, Sganapino, Balanzone… diventa il mondo incantato di fantastiche storie piene di gag, battute, pernacchie e ovviamente tante legnate sulla zucca.
Per l’occasione la Compagnia propone la farsa Sabato e Domenica che vede Fagiolino coinvolto in un improbabile concorso canoro indetto dal Re degli inferi.